Decreto per la tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro

Nel comparto agricolo, l’INAIL dovrà:

– effettuare una revisione del meccanismo premiale per le aziende caratterizzate da un basso indice di infortuni

– Effettuare una revisione dei contributi in agricoltura

Nel merito, si resta in attesa del relativo decreto ministeriale, da emanarsi entro 60 giorni.

Subappalto

Viene introdotto un criterio generale per la programmazione degli accertamenti ispettivi dell’Ispettorato nazionale del lavoro, dando priorità per lo svolgimento dei controlli nei confronti dei datori di lavoro che svolgono la propria attività in regime di subappalto, pubblico o privato.

Badge di cantiere

Per le imprese che operano nei cantieri edili in regime di appalto e subappalto (pubblico o privato), viene fatto obbligo, entro il 30.12.2025, di fornire ai propri dipendenti la tessera di riconoscimento dotata di un codice univoco anticontraffazione.

Viene rimandata a futuri decreti ministeriali la definizione delle integrazioni alla disciplina sull’obbligo di munire i lavoratori di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore, l’indicazione del datore di lavoro e della data assunzione nonché, nel caso di subappalto, dell’autorizzazione del medesimo.

Inoltre, i suddetti decreti ministeriali dovranno individuare quelli che sono gli ulteriori ambiti di attività, considerate a rischio più elevato, per i quali deve trovare applicazione gli obblighi in esame.

Patente a crediti

In materia vengono introdotte nuove modalità di riduzione del punteggio, nonché rivisto il sistema sanzionatorio.

In particolare:

–          viene raddoppiata (da 6.000 a 12.000 euro) la sanzione minima per le imprese ed i lavoratori autonomi che operino nei cantieri senza il possesso della patente a crediti.

–          Viene aumentata la decurtazione dei punti in caso di impiego di lavoratori stranieri privi del permesso di soggiorno, o con permesso scaduto e non rinnovato, o di minori in età non lavorativa o di lavoratori beneficiari del Reddito di cittadinanza, Assegno di inclusione o Supporto per la formazione e lavoro.

Viene introdotta la possibilità per la contrattazione collettiva nazionale di disciplinare le modalità dell’obbligo di aggiornamento periodico dei Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza nelle imprese che occupano meno di 15 dipendenti, nel rispetto del principio di proporzionalità e tenendo conto non solo delle dimensioni aziendali, ma anche del livello di rischio per la salute e la sicurezza derivante dall’attività in concreto svolta.

Viene previsto che la tutela assicurativa INAIL per gli studenti si estenda anche ad eventuali infortuni in itinere, occorsi quindi nel tragitto tra l’abitazione o il domicilio presso il quale si trova lo studente e il luogo ove si svolge il percorso di formazione scuola-lavoro, e viceversa.

Quanto al contenuto delle convenzioni stipulate tra scuole e imprese ospitanti, dispone il rispetto di uno specifico divieto: gli studenti non potranno essere adibiti a lavorazioni ad elevato rischio, così come individuate nel DVR dell’impresa stessa.

A decorrere dal 1° aprile 2026, viene introdotto l’obbligo per i datori di lavoro privati, per fruire dei benefici contributivi comunque denominati e finanziati con risorse pubbliche, per l’assunzione di personale alle proprie dipendenze, di pubblicare la disponibilità della posizione di lavoro richiesta sul Sistema Informativo per l’Inclusione Sociale e Lavorativa (SIISL).